Nel cuore della crescita economica e della competitività di una nazione risiede il capitale umano qualificato, un elemento cruciale nell’era dell’economia della conoscenza. Gli individui talentuosi, con la loro capacità di acquisire, creare, applicare e capitalizzare la conoscenza, diventeranno sempre più i principali contributori all’innovazione e al vantaggio tecnologico ed economico delle nazioni. La competizione globale per i talenti supererà sempre più l’importanza della competizione tradizionale tra paesi per il capitale finanziario. Ecco, perché gli Emirati Arabi Uniti sono pronti ad investire sempre più risorse per attrarre i migliori talenti da tutto il globo.
Dubai vince la Competizione Globale per i Talenti
“La forza dei Paesi risiede nella forza delle loro risorse umane, e i nostri quadri nazionali insieme ai nostri talenti esterni rappresentano il più grande patrimonio umano”, ha affermato HH Sheikh Mohammed bin Rashid Al Maktoum, Vice Presidente e Primo Ministro degli Emirati Arabi Uniti, e Sovrano di Dubai.
La competizione tra Paesi per accedere al pool globale di talenti esiste da decenni.
Il cambiamento demografico globale, l’aumento della longevità, il calo dei tassi di fertilità, insieme alle carenze di competenze causate dalle tecnologie disruptive della Quarta Rivoluzione Industriale e dall’ascesa delle economie basate sulla conoscenza, intensificheranno questa competizione.
Con i governi desiderosi di trattenere i propri talenti e attrarne di nuovi, la ricerca di talenti stranieri sta diventando una priorità politica per un numero crescente di nazioni.
Gli Emirati Arabi Uniti (UAE) hanno da tempo riconosciuto l’importanza dei talenti stranieri per la loro crescita economica e sono stati una destinazione attraente per individui talentuosi sia aspiranti che esperti.
I rapporti e gli indici globali di classificazione dei talenti hanno sempre valutato positivamente l’attrattiva degli Emirati Arabi Uniti per i talenti globali.
Il concetto di “Talento”
Nonostante la popolarità crescente e anni di dibattito, il concetto di “talento” soffre di una mancanza di definizione e portata unificata.
“Talento” è spesso usato per riferirsi alla popolazione generale delle risorse umane o in modo più esclusivo per indicare un gruppo ad alte prestazioni rispetto ai loro pari.
Inoltre, il talento può riferirsi a caratteristiche specifiche presenti nelle persone, come abilità innate o competenze acquisite.
Per la strategia di attrazione e ritenzione dei talenti messa in atto dagli Emirati Arabi Uniti, invece, la definizione di “Talento” assume un significato molto preciso.
In questa strategia, il talento è definito come segue per adattarsi ai piani socio-economici futuri degli Emirati Arabi Uniti, ai loro bisogni e alla direzione generale dei loro obiettivi e aspirazioni nazionali:
- “Individui talentuosi” sono coloro che possiedono abilità innate, competenze acquisite, conoscenze, esperienze, determinazione personale, comportamenti, o una combinazione di queste caratteristiche, che permettono loro di ottenere risultati eccezionali in un determinato ambiente.
- Gli “individui talentuosi” includono talenti specialistici, innovativi, di ricerca e creativi, imprenditoriali e tutti gli altri segmenti di professionisti qualificati.
- Gli “individui talentuosi” sono coloro che hanno la capacità di contribuire e competere nella loro professione di scelta, contribuendo così allo sviluppo socio-economico degli Emirati Arabi Uniti e al progresso dei loro obiettivi nazionali.
Ambito della Strategia emiratina
La strategia si sviluppa attorno alla “catena del valore del talento” composta da sviluppo del talento (educazione, riqualificazione e apprendimento permanente), attrazione dei talenti e ritenzione dei talenti.
Il sistema educativo del paese è al centro dello sviluppo del talento, che tipicamente mira alle risorse umane locali o ai talenti potenziali.
Le politiche e i programmi di apprendimento permanente, riqualificazione e aggiornamento delle competenze sono funzioni integrali dello sviluppo del talento.
Le politiche e i programmi di attrazione dei talenti hanno come scopo principale quello di aumentare il pool nazionale di talenti con capitale umano altamente qualificato internazionale per soddisfare la domanda di talenti nei settori economici del Paese e supportare la trasformazione dell’economia della conoscenza.
La ritenzione dei talenti mira specificamente a contrastare la perdita di talenti stranieri esperti e ben integrati verso altri mercati del lavoro.
Visione, Missione e Temi Strategici degli Emirati Arabi per il talento
- Visione: Stabilire gli Emirati Arabi Uniti come la principale destinazione per i talenti globali per guidare l’economia della conoscenza nazionale.
- Missione: Stabilire gli Emirati Arabi Uniti come leader nella competitività dei talenti sviluppando politiche e programmi che attraggano talenti globali e creino un ambiente favorevole per migliorare la ritenzione dei talenti.
- Temi Strategici: La strategia si sviluppa su due temi strategici interconnessi:
1. Attrazione dei Talenti: Migliorare la capacità degli Emirati Arabi Uniti di attrarre talenti.
2. Ritenzione dei Talenti: Migliorare la capacità degli Emirati Arabi Uniti di trattenere i talenti.
Obiettivi Strategici e KPI per il talento nel prossimo decennio
Sono stati identificati tre obiettivi strategici con i relativi target per valutare l’impatto della strategia nei prossimi dieci anni:
- Stabilire gli Emirati Arabi Uniti come uno dei primi 10 leader nella competitività dei talenti globali.
- Garantire la disponibilità di talenti nei settori strategici degli Emirati Arabi Uniti per permettere l’economia della conoscenza.
- Stabilire il profilo degli Emirati Arabi Uniti come la principale destinazione di scelta per i talenti globali.
Una serie di strategie, piani e programmi nazionali e locali sono stati esaminati per identificare i settori che si prevede plasmeranno il futuro economico degli Emirati Arabi Uniti.
Sono stati identificati nove gruppi di settori economici centrali per i piani di crescita economica e il modello di sviluppo sostenibile futuro degli Emirati Arabi Uniti:
- ICT, Tecnologia Avanzata e Spazio
- Sicurezza Alimentare e Idrica
- Scienza ed Educazione
- Energia
- Servizi Finanziari
- Manifattura Tradizionale e Avanzata
- Trasporti e Logistica
- Sanità
- Industria Culturale e Creativa
Pilastri della Strategia emiratina dei talenti
- Intelligenza e Previsione: decisioni informate richiedono dati accurati disponibili per i decisori; un set di dati centralizzato e olistico di tutte le metriche relative ai talenti e alla competitività dei talenti negli Emirati Arabi Uniti è fondamentale per il successo della strategia.
- Coinvolgimento degli Stakeholder: i datori di lavoro e i dirigenti di enti pubblici, accademici e organizzazioni del settore privato sono solitamente la fonte più robusta di conoscenza reale sulla disponibilità di talenti qualificati.
- Attrazione e Ritenzione dei Talenti: Politiche ben progettate, soprattutto quelle relative all’immigrazione, sicurezza sociale e occupazione, hanno un impatto significativo sull’attrattività di un paese per i talenti stranieri.
- Promozione e Sensibilizzazione: le attività di promozione e sensibilizzazione formano una parte integrante di qualsiasi strategia che mira a un pubblico globale.
- Governance e Coordinamento: stabilire un Ufficio che agisca come punto di contatto principale e fonte di informazioni per gli affari dei talenti globali è cruciale; questo ufficio sovrintenderà anche l’implementazione della strategia.
Talenti negli Emirati Arabi: il ruolo di FenImprese Dubai
La Strategia di Attrazione e Ritenzione dei Talenti negli Emirati Arabi Uniti rappresenta un pilastro fondamentale per il futuro economico del Paese.
In un’era dominata dall’economia della conoscenza, il capitale umano qualificato diventa l’elemento centrale della competitività e della crescita sostenibile.
Attraverso politiche mirate e programmi innovativi, gli Emirati Arabi Uniti mirano a consolidare la loro posizione come destinazione di eccellenza per i talenti globali, supportando al contempo lo sviluppo dei settori strategici e la trasformazione verso un’economia basata sulla conoscenza.
La sinergia tra talenti locali e internazionali non solo contribuirà alla prosperità economica, ma favorirà anche l’innovazione, la creatività e il progresso sociale, realizzando così le aspirazioni nazionali degli Emirati Arabi Uniti.
A fronte di tutti questi vantaggi, il numero di italiani interessati a portare il loro talento negli Emirati Arabi è in costante crescita: ecco perché, FenImprese Dubai, la prima associazione di categoria che in Italia raccoglie già oltre 23.000 imprese, mette a disposizione il know-how dei suoi 24 professionisti interni per supportare i connazionali interessati a portare le loro conoscenze in Medio Oriente ed aprire un business a Dubai.
